PON LEGALITA’ 2014-20
SCADENZA 15 luglio 2019
Al via i finanziamenti per il recupero di beni immobili, anche sequestrati alla criminalità organizzata, da destinare a progetti di integrazione degli immigrati residenti in 18 Comuni italiani.
L’avviso, finanziato con 40,2 milioni di euro nell’ambito del PON Legalità 2014-2020, è rivolto ai Comuni del Mezzogiorno che, in ragione degli ingenti flussi migratori degli ultimi anni, presentano un alto tasso di cittadini immigrati extra-comunitari residenti, cioè: Augusta, Bari, Brindisi, Cagliari, Catania, Corigliano Calabro, Crotone, Lampedusa, Messina, Napoli, Palermo, Porto Empedocle, Pozzallo, Reggio Calabria, Salerno, Taranto, Trapani e Vibo Valentia.
Gli interventi, nell’ambito dell’Azione 7.1.1 Programma operativo gestito dal Ministero dell’Interno, devono prevedere il recupero, l’adeguamento e l’allestimento di beni immobili, anche confiscati alla criminalità organizzata, da utilizzare per rafforzare l’integrazione e l’inclusione sociale degli immigrati.
Le spese eleggibili, sostenute dal 1° gennaio 2014 al 31 dicembre 2023, possono riguardare sia gli interventi di valorizzazione e risanamento strutturale degli immobili che la realizzazione in quegli spazi di centri culturali, centri di aggregazione sociale, strutture sportive e/o ricreative e centri polifunzionali per l’erogazione di servizi di integrazione sociale e lavorativa.
Per ciascun Comune è previsto un tetto massimo di spesa, calcolato sulla base dell’incidenza della popolazione straniera non comunitaria residente e sul numero di sbarchi negli ultimi tre anni, per la realizzazione dei progetti, che dovranno concludersi entro 24 mesi dall’assegnazione del finanziamento.
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