Contributi Fondazione Charlemagne

Contributi Fondazione Charlemagne

SCADENZA: Senza scadenza

ENTE DI FINANZIAMENTO

Fondazione Charlemagne

FINALITÀ

La Fondazione Italiana Charlemagne nasce 1998 per iniziativa di privati, nell’intento di estendere la solidarietà sociale ad un sistema condiviso di risorse, mezzi e pensieri. Agisce in sinergia con le organizzazioni che si impegnano per garantire la piena dignità della persona

ATTIVITA’ AMMISSIBILI

La Fondazione finanzia progetti nei seguenti ambiti:

  • Acqua: iniziative che migliorino l’accesso all’acqua, avvalendosi della partecipazione della popolazione locale e di modalità di coinvolgimento formativo per la preservazione a beneficio delle generazioni future. Comprende: sistemi e bacini idrici (multidestinazione: uso civile, allevamento e agricoltura); difesa, preservazione e accesso all’acqua, gestione delle acque reflue, formazione e sensibilizzazione sul tema
  • Ambiente: tutela e difesa del territorio; bonifiche ambientali; gestione dei rifiuti; uso di energie alternative; conflitti ambientali; formazione e sensibilizzazione sul tema
  • Istruzione e formazione: percorsi educativi formali all’interno di istituti scolastici e universitari o informali, in particolare formazione professionale o alfabetizzazione per adulti, attività ricreative, educative, formative, doposcuola, destinate a gruppi vulnerabili, attori chiave strategici per un paese o un luogo
  • Povertà: interventi e servizi ‘a bassa soglia’, indirizzati a persone adulte in situazione di estrema difficoltà; interventi di inclusione sociale, interventi di ‘housing sociale’ rivolti a persone non abbienti, autonome fisicamente, oppure a beneficiari che non è previsto partecipino attivamente all’erogazione del servizio (o non sono in condizione di farlo)
  • Protezione e advocacy: azioni di tutela e di promozione dei diritti sociali e civili di un individuo o di un gruppo in condizione di vulnerabilità e del suo ambiente. Gli interventi inerenti il carcere e la detenzione, rientrano per lo più in questo settore
  • Sviluppo socioeconomico: attività organizzative, interventi strutturali a beneficio di sistemi politici e amministrativi (nazionali o comunitari), iniziative generatrici di reddito per gruppi di persone specifici. Gli interventi potranno essere sia in ambito urbano che rurale
  • Salute: attività intese a mantenere o ripristinare il benessere complessivo della persona; iniziative che garantiscano l’accesso alle cure a coloro che vedono negato tale diritto; sviluppo, qualificazione e innovazione dei servizi socio-sanitari; costruzione, ristrutturazione, arredo e equipaggiamento di edifici o reparti ospedalieri, centri di salute di base, dispensari; formazione di personale sanitario (amministrativo, medico e infermieristico) e di agenti di salute comunitaria; sensibilizzazione sui temi della salute

SOGGETTI PROPONENTI

I progetti possono essere presentati da:

  • ONG di sviluppo
  • organizzazioni di volontariato
  • APS (Associazione di Promozione Sociale)
  • cooperative sociali
  • gruppi riconosciuti

FINANZIAMENTO

Non viene indicato un limite minimo o massimo di cofinanziamento che è valutato in base alla complessità del progetto

LINK E DOCUMENTI

Pagina web per documenti e formulari