I.T.E.S. “Innovative training and Education System”

Cos’è I.T.E.S. dell’Associazione Bios?

L’Innovative training and Education System (I.T.E.S.) è un modello sperimentale che l’Associazione Bios porta avanti da alcuni anni nel campo del miglioramento e riconoscimento delle competenze e delle qualifiche professionali, allo scopo di facilitare l’accesso al mondo del lavoro e di contribuire lo sviluppo socioeconomico.

Di cosa si tratta?

ITES è un modello di “non-formal education and training” in linea con le molte iniziative dell’UE sta attuando in questi anni per supportare gli Stati membri a dotare i professionisti e i giovani in particolare, di competenze e qualifiche mutevoli rispetto a un mercato del lavoro in continua evoluzione. Per affrontare questi cambiamenti, le persone devono essere dotate di una varietà di competenze professionali e trasversali, al fine di costruire carriere sostenibili e diventare cittadini indipendenti e impegnati che contribuiscono allo sviluppo della società.

ITES è un’evoluzione del progetto ItsTIME, realizzato dall’’Associazione Bios e promosso dall’ANG nell’ambito del Programma Europeo Erasmus+, con lo scopo di sostenere la trasparenza e il riconoscimento delle competenze (professionali e trasversali) per facilitare l’apprendimento, l’occupabilità e la mobilità lavorativa dei giovani. Partner del progetto sono stati: L’Università degli Studi di Messina, l’Associazione Anolf e Langues & Compagnie di Marsiglia, le Camere di Commercio Italiane all’Estero di Sofia, Francoforte, Helsinki, Copenaghen, Atene, Belgrado, Bucarest e Bratislava. ItsTIME è stato il primo progetto europeo multicamerale mai realizzato.

Come funziona?

ITES è un nuovo modello di conoscenze integrate, sviluppato in collaborazione con il Centro Orientamento e Placement dell’Università degli Studi di Messina e il Centro Eurodesk Messina. L’approccio innovativo consiste nel proporre in un unico quadro logico ed integrato le conoscenze necessarie alle figure professionali che operano nel settore della progettazione europea e della gestione dei progetti e programmi finanziati dai fondi europei, nei diversi settori pubblici, economici e sociali dell’UE.

Inquadrato all’interno del Project Cycle Management, il modello realizza l’integrazione delle due aree di conoscenza dell’euro-progettazione e del project management, seguendo uno sviluppo dinamico circolare, secondo il ciclo del miglioramento continuo, plan do check act; detta sinergia, compone una mappa di mappe la cui applicazione è in grado di affrontare adeguatamente le criticità individuate, assicurando:

  • che la proposta progettuale sia gestita come fase del ciclo di progetto;
  • che la qualità del progetto aumenti e con essa le probabilità che sia valutato positivamente e selezionato;
  • che la gestione dei fondi sia più efficiente, nel rispetto dei vincoli di tempo, costi e qualità;
  • che il monitoraggio del livello di soddisfazione degli stakeholder sia costante durante tutto il ciclo di progetto.